Anteprima di Percoco - il primo Mostro d’Italia regista Pierluigi Ferrandini
Percoco. Il primo mostro d’Italia
Regista: Pierluigi Ferrandini
Cast: Gianluca Vicari, Giuseppe Scoditti, Rebecca Metcalf, Federica Pagliaroli, Laura Gigante, Francesca Antonaci, Fabrizio Traversa, Antonio Monsellato, Pinuccio Sinisi, Raffaele Braia, Pietro Naglieri, Chiara Scelsi, Elena Cantarone, Michele Mirabella
Fotografia: Filippo Silvestris
Suono: Piero Parisi
Montaggio: Mauro Ruvolo
Musiche originali: Christian Lindberg
Scenografia: Walter Caprara
Costumi Magda Accolti Gil
Provenienza: Italia
Anno: 2022
Autore Recensione: Roberto Matteucci
Il regista Pierluigi Ferrandini dirige Percoco - il primo Mostro d’Italia una storia esemplare dell'Italia del dopoguerra, quando il boom economico stava sfociando in un benessere diffuso ma modificando i comportamenti umani atavici.
Le famiglie, a volte, nascondono tensioni, liti e violenze. Si è cominciato all'inizio del mondo quando uccidere i fratelli e i parenti erano eventi diffusi.
Franco Percoco, un giovane studente universitario, ha quindi antenati autorevoli. Percoco nel 1956 a Bari uccise i genitori e un fratello. Un delitto efferato. A Bari per cancellarlo hanno abbattuto perfino il palazzo dove il delitto fu compiuto. La famiglia Percoco non era sicuramente una famiglia esemplare, ma quale famiglio lo è? Come decifrare psicologicamente e socialmente un figlio che uccide i genitori e il fratello? Franco Percoco era un cattivo studente, assalito da esaurimenti nervosi. A causa dell'innamoramento con una prostituta, Franco ruba dei soldi a casa per divertirsi con lei. Frequenta postriboli ammalandosi di sifilide. Finisce in galera accusato di furto, fu congedato dal servizio militare per aver compiuto una truffa in caserma.
I cadaveri furono scoperti mesi dopo, perché Franco nascose i cadaveri in una stanza cercando di coprire il cattivo odore con del profumo. Fu arrestato e condannato all'ergastolo.
Lorita Tinelli, psicologa e criminologa descrive bene il background “... è possibile che Franco fosse visto dalla famiglia come il ‘figlio sano’.” (1) Il film è il racconto del ‘figlio sano’.
Il film sarà in concorso al Bif&st e dal 13 aprile in anteprima al cinema, in attesa dell’uscita come evento speciale solo il 17, 18 e 19 aprile
Trailer: https://youtu.be/p2ifJf-7mYE
PRESSBOOK https://www.dropbox.com/sh/oop23dc4fz0k619/AAD6mraU7x1LA7gvqJUy9zyfa?dl=0
FOTO https://drive.google.com/drive/folders/1k8dofuSpsfohHVG6RT1YAhagEkuTn2G0?usp=sharing
COMUNICATO STAMPA
Percoco - il primo Mostro d’Italia, film scritto e diretto da Pierluigi Ferrandini, sarà presentato il 26 marzo in anteprima mondiale al Bari International Film&TV Festival 2023, nella sezione competitiva ItaliaFilmFest/Nuovo cinema Italiano. Il film, una produzione Altre Storie con Rai Cinema, prodotto da Cesare Fragnelli, con il contributo di Regione Puglia | Apulia Film Commission e con il sostegno del MiC, sarà in anteprima sul grande schermo dal 13 aprile, in attesa dell’uscita italiana come evento speciale solo il 17, 18 e 19 aprile, grazie alla distribuzione theatrical di qualità firmata Altre Storie.
Nella notte tra il 26 e il 27 Maggio 1956, in una Bari agli albori del boom economico, Franco Percoco, proveniente da una famiglia piccolo-borghese, compie la prima strage familiare nella storia d’Italia del Novecento, uccidendo con un coltello da cucina i genitori e il fratello minore e convivendo per dieci giorni con i loro cadaveri in casa. Un crimine che ha sconvolto l’opinione pubblica, che Ferrandini ha scelto di raccontare nel suo true crime psicologico Percoco - il primo Mostro d’Italia, tratto dal romanzo Percoco di Marcello Introna (edito da Mondadori). Il film si concentra su un preciso arco temporale: i giorni successivi al crimine, quei giorni ‘felici e dannati’ in cui Franco, il ‘bravo ragazzo’ di sempre, è finalmente libero di vivere e divertirsi in assenza dei genitori, mentre emerge a poco a poco il ‘mostro’ che si cela nella sua mente.
Nel cast Gianluca Vicari, nel ruolo di Franco Percoco, affiancato da Giuseppe Scoditti, Rebecca Metcalf, Federica Pagliaroli, Laura Gigante, Francesca Antonaci, Fabrizio Traversa, Antonio Monsellato, Pinuccio Sinisi, Raffaele Braia, Pietro Naglieri, Chiara Scelsi, Elena Cantarone, Michele Mirabella. La fotografia è stata affidata a Filippo Silvestris, il suono a Piero Parisi, il montaggio a Mauro Ruvolo. Le musiche originali sono di Christian Lindberg, la scenografia è di Walter Caprara e i costumi sono a cura di Magda Accolti Gil. La delegata di produzione Altre Storie è Francesca Schirru.
SINOSSI
La storia vera del primo stragista familiare italiano del Novecento: Franco Percoco. Nella notte tra il 26 e il 27 maggio del 1956, a Bari, stermina la sua famiglia con un coltello da cucina e inizia una nuova vita: da studente universitario a ricco viveur, assaporando tutte le gioie del suo mirabile tempo, quello del boom economico, vivendo dieci giorni con i cadaveri dei suoi genitori e di suo fratello murati in casa. Nessun omicida aveva mai convissuto così a lungo con le sue vittime fino a quel momento.
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