Royal Opera House Muscat Peter Pan The Musical
Royal Opera House Muscat
Peter Pan The Musical
Musica e testi di Edoardo Bennato
Regista Maurizio Colombi
Scritto da Maurizio Colombi, Fabrizio Carboni, Gianmario Longoni
Cast: Giorgio Camandona, Pietro Pignatelli, Martha Rossi, Giuseppe Brancato, Daniele Simula, Ilaria Fioravanti, Angelina Roz, Jacopo Pelliccia, Samantha Bellaria, Viola Zanotti, Valeria Ianni, Carlotta Sibilla, Massimo Finocchiaro, Alfonso Capalbo, Luca Laconi, Marco Di Palma, Pierluigi Lima, Tiziano Russo, Maria Sacchi, Christian Maesani
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Il Royal Opera House di Muscat nasce da una brillante idea del carismatico e mecenate Sultano dell’Oman Sayyid Qaboos bin Said Al Said, amante dell’opera e della bella musica.
Il teatro fu finito nel 2011 e inaugurato dalla Turandot con la regia di Franco Zeffirelli.
L'italiano Umberto Fanni è direttore del teatro dal 2015.
La struttura, situata in prossimità della spiaggia di Qurum, è bellissima, con un linguaggio architettonico appartenente alla tradizione omanita. Il marmo bianco intenso puro sotto il luminoso sole di Muscat riflette e luccica come un'oasi, come una visione immaginifica nel deserto.
È un unico grande edificio composto da un centro commerciale, pulito, ampio, con sale in comuni grandi e da negozi, bar, ristoranti e dal teatro. Si entra dopo aver attraversato un grande patio sotto il sole ovvero un lungo portico ombreggiato.
Passata la biglietteria nel grande foyer ci sono i costumi dei personaggi di opere già presentate. Il soffitto è di eleganti cassettoni rossi e color legno. Dal foyer partono le scale per l'interno del teatro accompagnate da tappetti rossi. I corridoi sono anch'essi dominati dal bianco, nel quale sono esposti dei quadri della tradizione omanita.
Il teatro è grande, su quattro livelli, con la possibilità di accogliere circa mille cento persone tutte con una visuale chiara. Il bianco pulito immacolata della struttura e del foyer scompaiono all'interno. Qui prevale il rosso delle sedie, del sipario o il colore del legno elegante con cui è stato costruito, con uno stile assimilabile ai teatri italiani e con una acustica incredibilmente limpida fino all'ultimo livello.
Fra le tante le opere italiane presentate a Royal Opera House, il 3 4 5 maggio 2018 è stata rappresentata la produzione italiana di Peter Pan The Musical con musiche del cantautore Edoardo Bennato.
La base è ovviamente il libro di J.M. Barrie, riscritto e adattato da Maurizio Colombi– anche regista – con Fabrizio Carbonie Gianmarco Longoni. Il testo coniuga temi cari sia ai giovani, sia agli adulti.
Gli attori sono tutti italiani, hanno cantato e recitato in inglese salvo l’eccezione di una piccola scena iniziale in italiano.
La storia è quella classica, ma la verve veloce scatenata consente una ironia e un divertimento con personaggi caratterizzati da toni sopra le righe. La recitazione deve essere brillante e senza pause per sostenere una musica ritmata.
Si parte da un sogno, da un innegabile desiderio di avventura dei bambini. Certo poi la voglia, la nostalgia di tornare a casa prevale. La mamma e il finto scorbutico padre sono nel loro cuore. Le peripezie dei ragazzi sono belle ma poi bisogno crescere, bisogna tornare a casa, e bisogna lasciare Peter Pan nella sua eterna giovinezza. Non è un abbandono, lasciano l’eroe perché possa essere disponibile per le fantasie e le immaginazioni di altri bambini impazienti di sognare.
La chiave del musical è innegabilmente la musica e i testi delle canzoni di Edoardo Bennato. Il tono ritmato ha avuto una grande esaltazione per i ragazzini omaniti e degli stranieri residenti, confermando di essere di fronte a una musica internazionale valida per tutto il mondo. La dimostrazione è il cadenzato battito di mani sulle musiche finali e sulle ovazioni agli attori.
“Ogni favola è un gioco” …