78° Mostra Internazionale d’arte cinematografica Venezia 1-11 Settembre 2021
Recensioni e analisi dalla 78° Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica
Autore Roberto Matteucci
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VENEZIA 78
SUNDOWN
Director Michel Franco
Main Cast Tim Roth, Charlotte Gainsbourg, Iazua Larios, Henry Goodman, Albertine Kotting McMillan, Samuel Bottomley / Mexico, France, Sweden / 83’
“I'm not hiding.”
Acapulco è una stupenda località per una vacanza rilassante. I fratelli Neil e Alice Bennett e i due figli della donna si sta divertendo fra bagni, abbronzature, alcool, cibo. In Inghilterra gestiscono l'azienda di famiglia, allevamento di maiali. Durante il loro soggiorno muore la madre, devono correre a casa. Neil trova una scusa e torna ad Acapulco da solo. Sparisce, non contatta più nessuno. Ha un segreto. Sogna suini ovunque. È inebetito. A Neil si rompe un meccanismo interno. Comunque, Neil non è l'unico ad aver preso un colpo di sole nel film.
ILLUSIONS PERDUES
Director Xavier Giannoli
Main Cast Benjamin Voisin, Cécile de France, Vincent Lacoste, Xavier Dolan, Salomé Dewaels, Jeanne Balibar, Gérard Depardieu, André Marcon, Louis-Do de Lencquesaing, Jean-François Stévenin / France / 144’
“Il giornale è liberale, io sono liberale.”
Dal romanzo di Balzac, il regista Xavier Giannoli narra una storia ambientato nella Francia dell'ottocento ma altamente attuale e moderna. All'epoca i giornali, l'editoria, i libri, gli intellettuali, gli scrittori erano corrotti, faziosi, bugiardi, falsi. Si scrivevano recensioni positive o negative per soldi, favori, piaceri, interessi.
Erano peggiori delle odierne redazioni? I giornalisti odierni sono degli eroi pronti a immolarsi per difendere la verità? Le illusioni sono perdute, non solo per Lucien.
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SPENCER
Director Pablo Larraín
Main Cast Kristen Stewart, Timothy Spall, Jack Farthing, Sean Harris, Sally Hawkins / Germany, UK / 111’
“I am lost.”
Diana Spencer ha vissuto sempre nella ricchezza, negli ambienti lussuosi, nella nobiltà più sfarzosa. Viziata, non ha mai lavorato, cucinato, pulito casa e quando ha guidato la sua Porsche si è persa. Era una barbie per sua libera scelta; così fu trattata. Il film narra la sua personalità, concentrandosi nei tre giorni della vigilia di Natale nella magione di Sandringham. Pablo Larraín è passato dalle trame emozionati di un Cile storico a quello di donne importanti in contrasto con il mondo. Per Larraín, Diana era caduta in preda di nevrosi al limite della pazzia. È malata o la stanno uccidendo? Eleganti vestiti, sontuose stanze, impeccabili cerimonie sono il punto elevato del racconto mentre Diana si sta mangiando il pollo fritto da KFC.
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KAPITAN VOLKONOGOV BEZHAL (CAPTAIN VOLKONOGOV ESCAPED)
Director Natasha Merkulova, Aleksey Chupov
Main Cast Yuriy Borisov, Timofey Tribuntsev, Aleksandr Yatsenko, Nikita Kukushkin, Vladimir Epifantsev, Anastasiya Ukolova, Natalya Kudryashova, Dmitriy Podnozov, Viktoriya Tolstoganova, Yuriy Kuznetsov, Igor Savochkin / Russia, Estonia, France / 126’
“Perché hai paura?”“Why are you afraid?”
Le false confessioni, ottenute con torture durante l'URSS stalinista prima della seconda guerra mondiale, erano diffuse e consolidate. A San Pietroburgo, il capitano dell'esercito Fyodor Volkonogov è stato uno dei più crudeli esecutori. La giustificavano come una repressione preventiva, infatti colpiva soprattutto le minoranze e i deboli. Tanta malvagità, fine a se stessa, provoca nell'animo del capitano uno sconvolgimento umano. Sarà costretto ad affrontare le sue colpe chiedendo il perdono ai familiari delle persone uccise. Ma il perdono va guadagnato, solo la catarsi finale lo aiuterà.
LA CAJA
Director Lorenzo Vigas
Main Cast Hernán Mendoza, Hatzín Navarrete, Elián González, Cristina Zulueta, Dulce Alexa Alfaro, Graciela Beltrán / Mexico, USA / 92’
“Es mentira.”
Il regista Lorenzo Vigas, già vincitore del Leone d'oro del 2015 con Desde allá, non ha ancora risolto il suo rapporto paterno. In La caja, l'adolescente Hatzín, deve andare a recuperare la salma del padre, aveva abbandonato il figlio molti anni prima. Durante il viaggio, dall'autobus, in un uomo pensa di riconoscerlo, allora non è morto? È ancora vivo? L'uomo nega, lo caccia, ma il ragazzo insiste. Sarà veramente il padre? In un Messico rurale, povero, gli sfruttatori si approfittano dei emarginati e degli immigrati. Hatzín invece cerca un padre.
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OUT OF COMPETITION
OLD HENRY
Director Potsy Ponciroli
Main Cast Tim Blake Nelson, Scott Haze, Gavin Lewis, Richard Speight Jr., Max Arciniega, Brad Carter, Trace Adkins, Stephen Dorff / Usa / 99’
“Who are you?”
Oklahoma 1906. In una fattoria nascosta da una collina, distante da tutto, vivono il padre – Old Henry – e il figlio Wyatt. Una famiglia pacifica, Old Henry contrasta le bizze adolescenziali del figlio con autorevolezza. La loro tranquillità sarà sconvolta da un causale incontro con un uomo ferito con una borsa piena di denaro. Inseguito da altri cowboy, Old Henry sarà costretto ad affrontarli rivelando il suo segreto. Un western con tante sparatorie, azione e risoluzione finale adeguata ai futuri cambiamenti.
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ORIZZONTI COMPETITION
PILIGRIMAI (PILGRIMS)
Director Laurynas Bareisa
Main Cast Gabija Bargailaite, Giedrius Kiela, Paulius Markevičius, Indrė Patkauskaitė, Jolanta Dapkūnaitė, Ieva Andrejevaitė / Lithuania / 2021 / 92’
"Who do you want me to take away?"
Un omicidio drammatico in Lituania rimane senza risposta, per il fratello e la fidanzata della vittima. Iniziano un pellegrinaggio, una processione pasquale nei luoghi nei quali, assassino e morto, si sono fermati la notte fatale. Le macabre scoperte, le indifferenze, costringono i due ragazzi a rassegnarsi a elaborare definitivamente il lutto. È un calvario. Montaggio lineare, flashback, lunghe pause, attese spasmodiche sono le caratteristiche del film.
PUBU (THE FALLS)
Director Chung Mong-hong
Main Cast Alyssa Chia, Gingle Wang, Chen Yi-Wen, Lee Lee-Zen / Taiwan / 129’
"I advise you to stay away from me."
Una studentessa di Taipei è costretta all'isolamento, era seduta in classe vicino a un caso di positività al Covid. La quarantena è nella sua casa, una bella abitazione borghese. Vive solo con la madre divorziata. Il problema non è il virus bensì il rapporto fra le due donne. Sembrerebbe una normale crisi generazionale, in realtà è una crisi esistenziale. Sarà un serpente a riportare i giusti rapporti sentimentali.
EL HOYO EN LA CERCA
Director Joaquín del Paso
Main Cast Valeria Lamm Williams, Yubah Ortega, Lucciano Kurti, Eric Walker, Santiago Barajas, Enrique Lascurain, Jacek Poniedzialek, Raul Vasconcelos / Mexico, Poland / 100’
“Posture, punctuality, penance.”
In un ranch del Messico, circondato dal verde e da villaggi d'indigeni, c'è un collegio cattolico gestito da professori coinvolti intimamente nella didattica. I ragazzi sono furbi, discoli, monelli, indisciplicati, uguali a quelli di tante scuole. Ci sono bulli e le loro vittime. Diverso è il loro animo. In essi si è permeata una tensione emotiva da sfogare. Le cause sono sia l'educazione della scuola, sia una adolescenza ormonale. Entrambe le motivazioni devono trovare una soddisfazione fisica e psicologica anche nel rancore rabbioso. La violenza fine a se stessa è topos di tante crescite in storie di formazione. Gli insegnanti sono perfino divertenti, come gli studenti. Comunque andrà a finire, dall'inferno usciranno maturi e pronti ad affrontare la vita.
AMIRA
Director Mohamed Diab
Main Cast Saba Mubarak, Ali Suliman, Tara Abboud, Waleed Zuaiter, Ziad Bakri, Suhaib Nashwan, Reem Talhami / Egypt, Jordan, United Arab Emirates, Saudi Arabia / 98’
“Your mother lives half a life.”
Una donna sposa un uomo in carcere, non l’ha mai incontrato. Il giorno della cerimonia bacia la sua foto. Un'altra costretta a vergognarsi per un padre indesiderato, altre non possono parlare o sono escluse da ogni decisione della vita. È l'universo femminile in Palestina. Storia raccontata come al solito sullo sfondo del muro fra Israele e Cisgiordania, dei check point, dall'odio. Solo la tragica catarsi finale dissiperà i sospetti, i conflitti.
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BODENG SAR (WHITE BUILDING)
Director Kavich Neang
Main Cast Piseth Chhun, Sithan Hout, Sokha Uk, Chinnaro Soem, Sovann Tho, Jany Min, Chandalin Y / Cambodia, France, China, Qatar / 90’
"Do you still dream?"
Un vecchio decrepito edificio bianco a Phnom Penh è l'ambientazione di un dramma cambogiano. Nel palazzo vivono tantissime famiglie proprietarie di appartamenti. La costruzione è malridotta, è in condizioni pietose. Però si trova in una zona destinata a una ricca speculazione, perciò, un'impresa edile gli offre denaro per andarsene. Però, il denaro è insufficiente per comperare una nuova abitazione. Inizierà un confronto fra chi vuole vendere e chi vuole rimanere, una scelta umana complessa. Sullo sfondo del fabbricato bianco c'è una famiglia già destinata a un futuro incerto. Il figlio adolescente potrà salvarsi?
EL OTRO TOM
Director Rodrigo Plá, Laura Santullo
Main Cast Julia Chávez, Israel Rodriguez Bertorelli / Mexico, USA / 111’
“I am bipolar.” “I am ADHD.”
Si può curare con dei psicofarmaci un bambino vivace e intraprendente? Certamente non è il caso di Tommy. Vive solo con la mamma. Il padre – superficiale e immaturo – è fuggito in Messico. Tommy è sicuramente esuberante, irrequieto ma non è violento. La leggerezza dei medici è dimostrata da una diagnosi sbrigativa e da una cura esclusivamente composta di medicine. La madre rifiuta e inizia uno scontro con la scuola, con gli assistenti sociali, con i magistrati. La soluzione è individuata dalla donna: porta Tommy in Messico dal padre. Chi ha bisogno di aiuto psicologico sono proprio i genitori, non il figlio. Per Tommy, forse, sarebbe stato sufficiente qualche salutare manrovescio. Ma è illegale e non si può. Preferiscono annebbiare la mente dei fanciulli con i farmaci, quello è stupidamente legale..
INU-OH
Director Masaaki Yuasa
Main Cast animation film / featuring the voices of Avu-Chan and Mirai Moriyama / Japan, China / 98’
"You feel like dancing."
Inu-ho era un attore giapponese del teatro Noh del quattordicesimo secolo. Un ballerino realmente vissuto. Inu-ho è un cartoon affascinante, pieno di ritmo, di personaggi originali: un cieco e un danzatore con un braccio deforme. Il film è una gioia dei sensi, una scoppiettante trama, una sceneggiatura vivace, dei colori primari esagerati, una musica rock trascinante. La voglia di ballare è tanta.
ORIZZONTI EXTRA
COSTA BRAVA
Director Mounia Akl
Main Cast Nadine Labaki, Saleh Bakri, Nadia Charbel, Ceana Restom, Geana Restom, Liliane Chacar Khoury, Yumna Marwan / Lebanon, France, Spain, Sweden, Denmark, Norway, Qatar / 106’
“It's all going to be ok.”
La famiglia Badri ha abbandonato Beirut per trasferirsi in aperta campagna. Un luogo bellissimo, pacifico, sereno, silenzioso. Finché alcuni tir iniziano a trasportare materiale nel terreno sottostante. Vogliono costruire una discarica moderna e funzionale. L'obiettivo è sistemare l'annosa crisi dei rifiuti della capitale libanese. La pace finisce, genitori e figli cominciano a litigare. Intorno c'è unicamente spazzatura, incendi tossici e un terribile odore. Non è più possibile vivere nella valle, andarsene non è facile e soprattutto, divide tutti. Solo la bambina piccola continuerà a contare 1 2 3 4 5 6 … per risolvere i problemi.
7 PRISIONEIROS
Director Alexandre Moratto
Main Cast Christian Malheiros, Rodrigo Santoro, Bruno Rocha, Vitor Julian, Lucas Oranmian, Cecília Homem de Mello, Dirce Thomaz / Brazil / 90’
"I've never slept in a bed."
Quattro giovani forti, volenterosi, partono dalla campagna del Brasile per andare a lavorare a San Paolo. Una agenzia specializzata gli ha trovato un impiego nel recupero di rottami. Un compito duro, faticoso. Perciò, si aspettano vitto, alloggio decente, un contratto da rispettare, delle ore di lavoro giustamente pagate. Invece sono stati venduti, e costretti a vivere in una specie di una prigione, sottoposti a torture. Devono lavorare gratis, l'officina è un carcere, con sbarre alla finestra e alte mura. Non hanno speranza, anche la polizia corrotta è complice dei padroni. Un film disperato, dove i protagonisti sono senza chance, possono salvarsi solo trasformandosi in carcerieri. Le ingiustizie sono ancora tante.