The Art Of Banksy “Without Limits”Bangkok, MOCA Museum of Contemporary Art
The Art of Banksy "Without Limits”
Bangkok, MOCA Museum of Contemporary Art
fino al 31 dicembre 2022
https://www.artofbanksy.com/bangkok
Autore testo: Roberto Matteucci
Dalla sua nascita, l'uomo ha sempre disegnato nei muri, nelle pareti nelle caverne. Sono segni di persone, di animali, di caccia. Esempi dell'arte preistorica sono stati trovati in tutto mondo: Europa, Africa, Sud America. Nel tempo, questo genere di pittura si evoluta realizzando imponenti opere, manifesti soprattutto politici come i maestosi murales di Diego Rivera. Dagli anni settanta i graffiti perdono di realismo ma non di creatività. Keith Haring, Jean-Michel Basquiat e tanti altri minori o conosciuti solo con sigle, iniziano l'aspetto rivoluzionario e commerciale.
Nei nostri giorni, il campione assoluto per fama, incassi, potenza culturale e promozione è Banksy. Banksy è l'icona artistica del momento. Nato a Bristol, sconosciuto 'quasi' a tutti. Chissà chi saranno i 'quasi' che lo conoscono?
Banksy si atteggia come disinteressato ai vantaggi economici ma non disdegna i lauti sfruttamenti del marketing delle sue creazioni.
Perché le sue immagini funzionano? Perché è così popolare?
Lo si può studiare nella mostra itinerante The Art Of Banksy “Without Limits”. The Art Of Banksy “Without Limits” ha girato il mondo, con elevato successo di pubblico e anche qualche problema.
L'autore ribalta la realtà: la bambina perquisisce il soldato. Ha la contraddizione dell'uomo moderno: è antimilitarista ma sostiene la guerra dell'Ucraina. Segue la moda facile: dipinge le navi delle ONG. È politicamente corretto: segue i diktat dei ricchi capitalisti liberal americani fautori del movimento. È attento a non attaccare direttamente chi può nuocerlo. Stilisticamente è perfetto. Ma dove nasce l'opera di Bansky? Si sporca di vernice lavorando sulle pareti ovvero rimane nel suo studio a fabbricare mascherine dello stencil e altri spruzzano la vernice?
Dei maestri della street art, Keith Haering ha vissuto personalmente la sfida della società. Haering ha colorato e schematizzato gli uomini e le posizioni fisiche più trasgressive. Ha esaltato l'amore e il sesso con dei semplici movimenti.
Invece, Banksy gioca sia con le immagini iconiche della guerra Vietnam sia con l'ironia “I am an imbecile”.
È interessante la mostra?
Purtroppo l'esposizione sembra finta. La domanda è ovvia. Se Flower Thrower è stato dipinto su un muro di Gerusalemme, quello in una cornice esposto cos'è? Una replica, una copia numerata, una riproduzione, una foto, una scansione? Nessuna spiegazione sulle didascalie, tutto è incerto.
La sovrabbondanza di mostre, esibizioni, testimonianze, libri, articoli, presenze, hanno sia arricchito l'anonimo di Bristol, sia hanno contribuito a storpiare la realtà.
Quella di Bangkok ha la fortuna di essere inserita all'interno del MOCA Museum of Contemporary Art. La statua di Silpa Bhirasri al secolo Corradi Feroci annichilisce il genio dell'anonimato inglese.
BIBLIOGRAFIA
Duccio Dogheria, Street Art, Giunti Editore, 2020
SITOGRAFIA
La mostra di Banksy fa il giro del mondo. Ma le opere non sono originalihttps://techprincess.it/mostra-banksy-opere-non-originali/
La mostra di Banksy a Seoul fa sold out ma le opere non sono originalihttps://www.exibart.com/street-art/la-mostra-di-banksy-a-seoul-fa-sold-out-ma-le-opere-non-sono-originali/
Banksy include la mostra di Milano tra le “fake” https://www.finestresullarte.info/attualita/banksy-mostra-mudec-fake
Negli spazi espositivi della Galleria Civica d’Arte Albani di Urbino si è svolta “Under Raffaello”, la mostra d’arte contemporanea nonché Rassegna di artisti italiani invitati.
Ovviamente l'esposizione di Urbino è intitolata al suo più illustre concittadino: Raffaello Sanzio.
Hieronymus Bosch è contemporaneo degli illustri maestri del Rinascimento elegante: Michelangelo Buonarroti, Raffaello Sanzio, Leonardo da Vinci, Perugino. Perché Bosh ha un linguaggio dissimile da quest'ultimi? Eppure sono lo stesso mondo.
Con metodo scientifico e meticoloso queste due umanità diverse sono contenute nella mostra Bosch e un altro Rinascimento, tenuta a Milano, Palazzo Reale dal 9 novembre 2022 fino al 12 marzo 2023. L'esposizione è a cura di Bernard Aikema, Fernando Checa Cremades e Claudio Salsi.
BIENNALE ARCHITETTURA 2023 - 18. MOSTRA INTERNAZIONALE DI ARCHITETTURA
Foto e video dalla Mostra d’Architettura 2023.
Nel mondo dell’arte, il campione assoluto per fama, incassi, potenza culturale e promozione è Banksy. Banksy è l'icona artistica del momento.
Perché le sue immagini funzionano? Perché è così popolare?
Lo si può studiare nella mostra itinerante The Art Of Banksy “Without Limits”. The Art Of Banksy “Without Limits” ha girato il mondo, con elevato successo di pubblico e anche qualche problema.
La 59. Esposizione Internazionale d’Arte,“Il Latte dei Sogni”, curata da Cecilia Alemani, è stata inaugurata il 23 aprile e si è chiusa il 27 novembre 2022.
In una Biennale Arte super policroma e variopinta, il colore nero domina su tutto. È un colore egemone, non ammette altre sfumature artistiche. La statunitense Simone Leigh nata a Chicago vince il Leone d'oro con Brick House, una casa di mattoni.
Come è possibile che da un'arida isola possa nascere uno dei musei più belli del mondo?
Il museo Louvre Abu Dhabi è il frutto di una collaborazione con il più famoso Louvre di Parigi e i tanti soldi investiti dall'Emiro di Abu Dhabi. Il risultato è una scrigno ricco di opere d'arti belle e soprattutto lucenti e divertenti. Lo scrigno è opera dell'archistar francese Jean Nouvel con una cupola che alleggerisce il calore del deserto fino ad arrivare sul mare.
La 58. Esposizione Internazionale d'arte di Venezia è stata curata dal newyorchese Ralph Rugoff, direttore della Hayward Gallery di Londra. Il titolo è cerebrale: May You Live in Interesting Time.
Un antico detto cinese. Una massima citata da illustri intellettuali. Ma non è vera! La frase cinese è una leggenda. È questo il significato: credere in un falso.
Hanno partecipato 90 paesi e 79 artisti. Come sempre, due sono i principali siti della mostra: l'Arsenale e i Giardini.
Una mostra con bruschi cambiamenti, su e giù, come le reazioni degli spettatori meravigliati dall’arte dei nostri giorni. Si sta seduti immobili, oppure si salta dalla sedia per lo stupore.
Nel padiglione della Russia non si può fermarsi, si balza con incredulità.
Il maestro dello Ukiyo-e, Utagawa Hiroshige è ritornato a Roma alla Scuderia del Quirinale in una mostra sul Mondo Fluttuante e le meraviglie di Edo. Carpe, granchi, paesaggi, monti, mari, baite, barche, giardini, donne, famiglie, santuari, torii, quartieri, strade affollate. Nella mostra c'è tutto il Giappone, quello suggestivo, quello storico.
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“There’d he even less chance in a next life,” she smiled.
“In the old days, people woke up at dawn to cook food to give to monks. That’s why they had good meals to eat. But people these days just buy ready-to-eat food in plastic bags for the monks. As the result, we may have to eat meals from plastic bags for the next several lives.”
Letter from a Blind Old Man, Prabhassorn Sevikul (Nilubol Publishing House, 2009)
Le opere d'arte in Italia sono un numero spropositato. L'effetto è l'invisibilità della stragrande maggioranza delle opere conservate nei musei.
I depositi in cui sono custoditi sono vastissimi. Questo provoca un problema nella catalogazione e nello studio del patrimonio culturale. Soprattutto è indisponibile a una fruizione del pubblico.
La Galleria Nazionale delle Marche nel Palazzo Ducale, Urbino, con la mostra L'altra collezione Storie e opere dai depositi della Galleria Nazionale delle Marche, ha offerto una possibilità di vedere sessanta opere solitamente nei depositi del museo.